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Citrulline: New substance to treat erectile dysfunction
La ricerca sulla cura della disfunzione erettile sembra essere approdata a nuovi risultati significativi. Poche settimane fa, durante il 26esimo Congresso Nazionale della Sia (Società Italiana di Andrologia), sono stati resi noti i risultati di una sperimentazione condotta in Italia e basata sulla somministrazione di Citrullina a un gruppo di pazienti con problemi di erezione.
La Citrullina è un amminoacido contenuto in abbondanza nella polpa e nella buccia dell’anguria che, attraverso alcuni processi enzimatici, viene convertito in Arginina. Stando ai risultati dei test effettuati su pazienti affetti da deficit erettile, questa sostanza sarebbe in grado di ripristinare il tasso di ossido nitrico necessario per raggiungere l’erezione e mantenerla.
L’ossido nitrico è fondamentale nei sofisticati meccanismi fisiologici che determinano l’erezione in quanto è proprio la carenza di questa sostanza a livello delle cellule muscolari lisce dei corpi cavernosi a determinare la disfunzione erettile, in particolare nei casi in cui essa è imputabile a problemi vascolari.
Le conclusioni della ricerca sono state illustrate dal Prof. Ermanno Greco, direttore del Centro di medicina e biologia della riproduzione presso l’European Hospital di Roma.
I 75 soggetti testati, aventi un’età media di 48 anni, sono stati suddivisi in tre gruppi da 25: al primo gruppo è stato somministrato un placebo, al secondo dell’Arginina, che concorre, insieme all’ossigeno, alla formazione di Ossido Nitrico, e al terzo della Citrullina. L’Arginina, da sola, non si è dimostrata in grado di risolvere il disturbo, in quanto essa viene immediatamente metabolizzata dall’organismo. Viceversa, la citrullina si è rivelata molto efficace perché questa sostanza, dopo essersi trasformata in arginina, resta in circolo, aumentando così i livelli di arginina e stimolando l’attività delle cellule che garantiscono l’erezione.
Il coordinatore della ricerca ha evidenziato che nell’85% dei soggetti che hanno assunto citrullina sono state registrate delle risposte molto positive, tali da convincere lui e i suoi collaboratori della possibilità che questa sostanza possa aprire nuove vie alla sperimentazione.
Il Prof. Greco ha anche ricordato che una dieta mirata può sicuramente contribuire a migliorare la vita sessuale degli uomini. La Citrullina, contenuta nella più alta concentrazione nelle angurie, è presente anche in altre varietà di frutta e verdura, come ad esempio i cetrioli. Inoltre, vi sono vegetali, quali le verdure a foglia larga e la rucola, particolarmente ricchi di nitrati naturali che il nostro organismo è in grado di convertire in ossido nitrico.
Va tuttavia sottolineato che non è possibile ottenere l’apporto giornaliero di citrullina utilizzato durante la fase sperimentale, ovvero 6 grammi, attraverso la sola alimentazione. Pertanto, sono allo studio degli integratori alimentari contenenti citrullina da assumere quotidianamente da parte di coloro che devono fronteggiare problemi di disfunzione erettile.
La ricerca di cure alternative ai più celebri farmaci per il trattamento di questo disturbo (Viagra, Cialis e Levitra) resta un campo molto praticato dalla sperimentazione farmaceutica perché, sebbene le cosiddette “pillole dell’amore” abbiano rivoluzionato da oltre dieci anni la terapia della disfunzione erettile, tali farmaci restano preclusi ai pazienti affetti da malattie cardiovascolari e comportano spesso fastidiosi effetti collaterali, come cefalee, capogiri, vampate di calore al volto, dispepsia e disturbi transitori della vista.
Viceversa, come ha ribadito il Prof. Greco, una sostanza come la citrullina, non appena verranno messi in commercio prodotti che la contengono, potrà essere tranquillamente assunta anche dai soggetti alle prese con patologie vascolari, ischemiche e cardiache.
Di Giuseppe Iorio